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Thursday, March 13, 2008

Shalom carissimi,
in attesa di foto,filmati e del mio resoconto vi pubblico il diario di un mio compagno di viaggio, Alessandro Pentene' oltre a invitarvi a leggere altre testimonianze su http://www.missionepossibile.com/news_dett.php?id=19
buona lettura Dio vi benedica,
Come descrivere la Cambogia in poche righe:
"IL NOSTRO MINIMO, E' IL LORO MASSIMO…CIO' CHE PER NOI E' POCO, PER LORO E' ANCHE TROPPO…CIO' DI CUI NOI ORAMAI SIAMO GIA' STANCHI, LORO NEPPURE CE L'HANNO.
FRA QUESTA GENTE, DOVE ANCORA SI APPREZZANO LE PICCOLE COSE DELLA VITA, E' UN PRIVILEGIO POTER CONDIVIDERE L'AMORE DI DIO…CON UNA SEMPLICE AZIONE PUOI CONDIZIONARE D'AMORE L'ESISTENZA DI TANTE VITE. PER SEMPRE LA MIA VITA SARA' DEDICATA A PORTARE IL VERO AMORE DI GESU' CRISTO ALLE PERSONE E AD ESSERE UN ARTEFICE DI STORIA, RIFORMA E RIVOLUZIONE IN OGNI LUOGO DOVE SARO' ". (Alessandro Pentené)
Ok, sono finalmente pronto per raccontarvi un po' quello che succede qui.
Oramai, come molti già sanno, questo è il mio terzo viaggio missionario in Cambogia. I precedenti viaggi hanno visto come tappe sempre Cambogia e Vietnam; questa volta si aggiunge anche il Laos.
Ringrazio personalmente tutti coloro che hanno letto i miei passati diari missionari, so che sono stati di benedizione. Chi fosse interessato allo scorso diario di agosto '07 visiti
www.missionepossibile.com > news > vita in Cambogia.
Perciò mi trovo ancora qui, dove con un piccolo gesto d'affetto puoi cambiare l'intera esistenza delle persone, qui, dove il valore delle piccole cose vive ancora e non si è perso nel consumismo e nella frenesia, come nel nostro mondo occidentale.
Ringrazio anticipatamente Dio per darmi questo grande privilegio di servirlo senza limiti, ringrazio i miei genitori che mi hanno dato tutte le possibilità di essere qui, e ringrazio tutti quelli che credono in me, in ciò che sto facendo e nei sogni che Dio mi ha dato…non ce la farei senza di voi!
Questa volta non descriverò più i luoghi dove sono già stato, se volete informazioni più dettagliate, leggetevi lo scorso diario.

LUN 18: Volo Milano Linate > Roma Fiumicino – Volo Roma Fiumicino > Bangkok – Volo Bangkok > Phnom Penh

MAR 19: Phnom Penh (Cambogia)- Arrivo e sistemazione.
Il gruppo si divide fra chi era già venuto almeno una volta e chi no. Mentre il gruppo dei "nuovi" visita i campi di sterminio e le fosse comuni (luoghi cruciali della storia cambogiana), con gli altri sono andato a fare piccole compere al Central Market (uno dei due mercati più frequentati della città, dove si trovano principalmente oggetti di uso comune e prodotti elettronici).

MER 20: Emmanuel School – White Lotus
Oggi si comincia con la prima tappa di performances!
Siamo pronti per giocare? Correre? Stancarci? … uff … sono già stanco!
Oggi abbiamo organizzato vari giochi di gruppo tra i più classici per bambini; io mi sono occupato della musica con la chitarra nel famoso gioco delle sedie.
A parte le sedie disintegrate dai bambini che si lanciavano come elefanti per poter raggiungere il posto per primi, è stato tutto divertentissimo, anche perché questi bambini sono abituati ai visitatori e perciò sono molto, ma molto vivaci: riescono a stancarti in pochi minuti!
Aspettando di poter pranzare con i bambini abbiamo fatto un giretto nel villaggio accanto alla scuola e ho potuto notare che questi posti stanno migliorando considerevolmente. Sono felice nel vedere che il tenore di vita, anche se tuttavia molto basso, sta comunque migliorando rapidamente: nuove costruzioni in mattoni e meno baracche di legno, tutto migliora!
Dopo esserci stancati per bene, siamo andati a visitare il centro White Lotus (accoglienza giovani ex-prostitute, fenomeno purtroppo molto sviluppato in Cambogia). Questa volta c'era anche un nuovo video che spiegava bene il ruolo di White Lotus verso queste ragazze (accoglienza, sostegno, cura, studio, aiuto spirituale, costruzione di una vocazione lavorativa). Mi ha colpito particolarmente una frase finale del video:
"All that is necessary for the triumph of evil is for good men to do nothing".
Ossia "Tutto ciò che é necessario per il trionfo del male é necessario agli uomini per non fare nulla".
La frase ci fa comprendere quanto sia importante non stancarsi mai di combattere contro tutto ciò che si chiama "male". Quanto più conosciamo la verità, tanto più dobbiamo tappare la bocca ai bugiardi!
Giovanni 8:31-32 Gesù allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: «Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli; conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».


GIO 21: Roong Community Christian School Takeo
Oggi siamo stati alla scuola interamente costruita e gestita da Missione Possibile a Takeo (2 ore dalla capitale). Anche qui ho potuto assistere a sviluppi positivi dell'area: la seconda nuova struttura della scuola era pronta e agibile.
Qui ci siamo divisi nuovamente in gruppi di gioco, ma questa volta l'organizzazione è stata più massiva: i bambini da gestire erano 170!

VEN 22: Chak Samram deposito spazzatura – bidonville Resettlement 2
Questo luogo è sempre scioccante: né video, né foto, né alcuna altra cosa potrà mai sostituire ciò che provate essendo qui in prima persona! E' la vergogna dell'uomo, lo stendardo di egoismo dei potenti, è un luogo che non si può descrivere. Purtroppo ci lavorano ancora tanti bambini, ma la buona notizia è che la spazzatura sta diminuendo e che questo luogo presto chiuderà!
Oltre alla visita, abbiamo distribuito dei pacchi alimentari a tutte le famiglie del luogo e pregato per loro. Dopo di ciò abbiamo visitato la seconda area di maggior degrado di Phnom Penh, situata nella zona dell'aeroporto. Qui sono state abbandonate migliaia di persone dal Comune che li ha sfrattati solo per motivi di "urbanistica", lontane da ogni luogo pubblico e da ogni possibilità di lavoro, vivono in delle bidonville piccolissime in più persone. In questo luogo vivono tantissime famiglie cristiane, però vi sono anche molti casi di aids. Insieme col gruppo si è deciso di costituire un fondo di emergenza per queste famiglie, di modo da provvedergli al più presto un acquedotto e di permettere ad una donna malata di aids di partorire nel migliore ospedale della capitale.
Qui mi sono ritrovato a riflettere su una cosa che avevo già notato a Takeo: il fiore di loto. Questo fiore è grandemente diffuso in Cambogia; le sue caratteristiche uniche lo contraddistinguono fra tutti gli altri fiori.
Esso nasce solamente nelle paludi, nel sudiciume, negli stagni d'acqua putrida e contaminata; si distingue dal suo paesaggio con colori luminosi e pieni di speranza; si erige dritto verso il sole, su un unico e solo gambo robusto. Questo fiore mi dimostra ancora una volta di come tutta la creazione testimoni del suo Creatore.

SAB 23: Sunshine House & House of Progress – Kompong Speu
Oggi abbiamo visitato i due famosi progetti della Awareness Cambodia, un'associazione australiana che collabora fortemente con Missione Possibile, la quale gestisce questi due orfanotrofi: Sunshine House ospita i/le ragazzi/e fino ai 16-18 anni, per poi trasferirli alla House of Progress per degli studi più intensivi).
Pushpa, una delle direttrici della S.H., ha condiviso con il gruppo diverse testimonianze di bambini ospiti nella struttura (la maggior parte dei quali ha perso entrambi i genitori per aids). Quando guardi in faccia questi bambini riescono solo a trasmetterti tanta gioia e tenerezza … non riusciresti mai ad immaginarti quale passato di rigetto, bugie, abusi, violenze, morte e dolore abbiano dovuto subire. Abbiamo condiviso entrambi qualcosa; i bambini infine hanno cantato e ballato per noi. Certo, non importa se non siamo animatori professionisti, ma abbiamo qualcosa di molto grande da poter condividere con loro: quell'Amore che ha cambiato le nostre vite, e che vogliamo sia il motore anche delle loro giovani vite.

DOM 24: Siem Reap – mini gita sul fiume Mekong
Oggi partiamo alla volta di Siem Reap, a circa 5-6 ore da Phnom Penh; questa è una località turistica conosciuta in quanto è situata a 15 km dal famoso sito di Angkor Wat. Nel mio precedente viaggio di agosto '07 abbiamo passato delle splendide giornate al mare di Sihanouke Ville insieme ad un orfanotrofio limitrofo; soddisfatti di questa esperienza, abbiamo deciso di ripeterla con l'orfanotrofio Unakas appunto a Siem Reap e Angkor.Appena arrivati, nel pomeriggio, abbiamo fatto una piccola gita sul fiume Mekong (fiume vitale per questa nazione, talmente tanto pieno di fango che il suo colore fisso è il marrone).

LUN 25: Templi di Angkor

Tutti sicuramente conoscerete Angkor Wat, una volta classificata come "meraviglia del mondo", ma tuttavia tanto vasta quanto interessante.
Parlando sinceramente ho visto parecchie volte questo posto in foto, ma non mi ha mai attirato. Io sono un tipo che rimane a bocca aperta davanti a città come Roma: apprezzare qualcosa come Angkor Wat mi sembrava improponibile. Tuttavia mi sono dovuto ricredere! Se Angkor fosse un piccolo tempio semplicemente posizionato vicino ad una città, non credo che attirerebbe più di tanto. Le due cose più affascinanti di questo luogo sono la sua immensità e unicità. Dovete sapere che Angkor non è solo quel "tempiettino" che si vede in foto: quello é solo Angkor Wat (che comunque è stratosfericamente grande); Angkor è una vera e propria città fatta di templi mastodontici, distanti kilometri l'uno dall'altro, e completamente immersi nella giungla. Qui è dove hanno girato anche il film Tomb Raider. Credo ci voglia circa 1 settimana per poter visitare bene tutti i luoghi e conoscerne tutti i suoi segreti. I tre siti principali di Angkor sono Wat, Thom e Ta Prohm. Il primo è il più conosciuto, costruito come mausoleo del Re Suryavarman (1113-1150). Il secondo fu l'ultima delle capitali dell'
Impero Khmer, ed anche quella che è durata più a lungo. Fu fondata nel tardo dodicesimo secolo dal re Jayavarman VII. Il terzo era un università; oggi è invaso da alberi, i quali hanno fatto crescere le proprie radici proprio sulla struttura, rendendo questo luogo unico nel suo genere (vi consiglio di cercare le foto su internet perché sono molto interessanti). La sera siamo andati a mangiare cibo italiano (finalmente!) in un ristorante gestito da un'altra associazione in collaborazione con MP: People for Care & Learning. I fondatori di questa associazione hanno costruito in fede questo locale quando ancora attorno non c'era nessun'altra costruzione. Oggi invece, attorno al loro ristorante, c'è una vera e propria vita cittadina, con alberghi e altri bar. Dio è stato fedele!

MAR 26: ritorno a Phnom Penh – partenza per Vientiane (Laos) – Vientiane

Siamo arrivati in Laos, nazione situata esattamente in mezzo tra Cambogia, Tailandia e Vietnam.La capitale, Vientiane, è molto più organizzata e curata rispetto a Phnom Penh, anche il traffico è migliore e tutto è meno caotico (infatti le due capitali hanno una differenza di appena 3 milioni di abitanti ^_^).
Il Laos è sotto un regime comunista, il quale, come si sa, implica una maggiore organizzazione sociale e una migliore spartizione dei beni, ma dall'altro lato porta ad una minore, o quasi inesistente, libertà. Qui la persecuzione dei cristiani è attiva ed è ancora più forte rispetto al Vietnam, ma nonostante ciò la situazione appare non troppo grave. Personalmente la nazione mi sembra un pochino più povera rispetto alla Cambogia. Questa tappa è nuova, sia per me, che per Missione Possibile. E' un'occasione per conoscere meglio, sondare il territorio, costruire contatti e pianificare eventuali progetti di sostegno. Per l'occasione abbiamo portato vari giochi da dare ai bambini e diverse Bibbie da distribuire in alcuni villaggi che non le posseggono.

MER 27: Gruppo cristiano vicino al Nano Village – Villaggio di Doon Eiane (tribù Thaidam) – Phon Ngam 2 (tribù Hmong) – Phonsay (villaggio Hmong) – Ambasciatrice Filippine
In mattinata abbiamo visitato un gruppo di cristiani che lavora attivamente per evangelizzazioni e discepolato verso il popolo Laotiano, con la collaborazione dell'associazione americana "Campus Crusade for Christ". Questo è lo stesso gruppo che ci ha costruito il programma intenso di queste poche giornate che trascorreremo in questa nazione. Dopo il gruppo abbiamo cominciato un lungo "tour" di visite di vari villaggi (proseguendo da Vientiane verso la terra alta a nord) di altrettante varie tribù. Nel villaggio di Doon Eiane abbiamo assistito ad un "concertino" di musica tipica laotiana; questi fratelli che gestiscono una scuola ci hanno raccontato il loro "avanzato" metodo di evangelizzazione tra i villaggi. Semplicemente lodano Dio con la loro musica, la quale piace tanto ai villaggi, che gli permettono di continuare; così facendo hanno "il permesso", da parte dello stesso villaggio, di evangelizzare attraverso la loro stessa musica. Se le autorità locali vengono per bloccare la loro opera di evangelizzazione, non possono appellarsi a nessun capo di accusa, in quanto loro stanno semplicemente suonando con il permesso del villaggio! Anche dove si pensa sia difficile, Dio da sempre strategie, perché la sua Parola non può fermarsi … anzi, in tutta la storia dell'umanità, dai tempi di Gesù fino ad oggi, possiamo vedere con chiarezza che i luoghi che hanno sofferto o soffrono le maggiori persecuzioni, sono gli stessi luoghi dove il Vangelo è fiorito al massimo! Dopo aver ascoltato buona musica abbiamo assaggiato una specialità del luogo: riso soffiato con cioccolato! In seguito a questa prelibatezza ci hanno mostrato i loro allevamenti … i quali non erano totalmente una prelibatezza: rane, rospi, pesci gatto, maiali e … scarafaggi (ricchi di calcio!!! Altro che Kinder cioccolato …)!?!
Per il vostro bene non vi racconto tutto ciò che è successo anche negli altri villaggi; vi lascio solo le parti peculiari delle giornate. Verso il tardo pomeriggio abbiamo fatto visita ad una ambasciatrice filippina cristiana, la quale ci ha raccontato tante testimonianze una più meravigliosa dell'altra. Mi ha colpito sapere che lei "approfitti" della sua immunità diplomatica per poter predicare il Vangelo; è bello vedere che questa donna dia tutto ciò che ha a disposizione per la causa di Cristo, servendosi persino della sua posizione privilegiata. Infatti all'interno della sua casa è attiva una vera e propria scuola di discepolato ed evangelizzazione che nessuno può fermare (per via dell'immunità diplomatica).
Insieme alle testimonianze abbiamo condiviso anche dei momenti di preghiera e lode e uno studio biblico. Durante il momento di lode e adorazione Dio è veramente sceso in mezzo a noi toccando i nostri cuori e, personalmente, toccandomi addirittura fisicamente. Posso dirvi con certezza che ho sentito il tocco di Dio fisicamente come quello di un essere umano, così come dice il Salmo 139:5 "Tu mi circondi, mi stai di fronte e alle spalle, e poni la tua mano su di me".

GIO 28: Casa Chiesa di Ouiphone (villaggio Thaidam) – Phonhong – PhonNheun (villaggio Khmu) – Taothan (villaggio Khmu) – Somsanook (villaggio Hmong) – pernottamento a Phou Ang Kham Vangvieng
Che viaggi in pulmino!!! Per fare 150 km non vi dico quante ore ci abbiamo messo!
Oggi, constatate le necessità di un villaggio visitato, si è deciso di dare il via ad un progetto di costruzione di un ambulatorio (il quale servirebbe tutti i 10 villaggi limitrofi che ne sono sprovvisti), partendo dalle pratiche ai permessi dal Governo, preghiamo che questo progetto possa essere approvato ed andare in porto. La sera abbiamo fatto un entusiasmante giro in barca sul fiume di Vangvieng (un po' simile al Ticino, ma più piccolo e meno pulito), potendo ammirare anche i bufali … in acqua, ad 1 metro di distanza da noi!

VEN 29: Phonxang (Khmu Hmong Village) – Hinn Lekphai Kasi District
In mattinata abbiamo visitato delle grotte naturali scavate nella montagna.
In seguito abbiamo visitato un villaggio (nb: ogni villaggio che abbiamo visto fin'ora aveva almeno una chiesa abbastanza grande … e anche abbastanza "popolata", una media di 150 membri a chiesa: niente male per un paese perseguitato!) nel quale si è deciso di finanziare la scuola locale per determinate necessità (banchi, ecc…). Ho super sintetizzato ciò che abbiamo fatto in questi giorni … credetemi … ne abbiamo fatte di cose!

SAB 01 Marzo: Giornata libera e voli di ritorno.

Alessandro Pentené
gohjesus@hotmail.com
cd@worshipstation.it
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