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Saturday, October 27, 2007

VIDEOTESTIMONIANZA DI SANDRA E MAURIZIO SU
Salom carissimi,
in questi giorni ho "scovato" su www.evantv.net questa video testimonianza intitolata "Gesu' amico della sofferenza" che mi ha commosso tantissimo dato che pure io ho passato diversi mesi all'istituto neurologico "Carlo Besta" pure io sono rimasto paralizzato nel lato sinistra del mio corpo nel 3/07/87 e pure io ringrazio e credo in un Gesu' vivente e potente che e' vicino alla sofferenza che piange e accoglie i nostri pianti come e' successo con Lazzaro (Giovanni11:33-35 )"Gesù allora, come vide che lei e i Giudei che erano venuti con lei piangevano, fremé nello spirito e si turbò, 34 e disse: «Dove l'avete posto?». Essi gli dissero: «Signore, vieni e vedi». 35 Gesù pianse." e ho lo sguardo rivolto alla luce oltre la croce.
Signore desidero pure io avere una fede grande come Iairo il quale basto' andare da Gesu' e credere che.....
(Luca 8:41-42/49-56) "41 Ed ecco venire un uomo di nome Iairo, che era capo della sinagoga; gettatosi ai piedi di Gesù, lo pregava di andare a casa sua, 42 perché egli aveva una figlia unica di circa dodici anni, che stava per morire." 49 Mentre egli parlava ancora, venne uno dalla casa del capo della sinagoga, e gli disse: «La tua figlia è morta, non disturbare il maestro». 50 Ma Gesù, udito ciò, gli disse: «Non temere; credi solamente ed ella sarà guarita». 51 Giunto alla casa, non permise ad alcuno di entrare, eccetto Pietro, Giovanni e Giacomo, e il padre e la madre della fanciulla. 52 Or tutti piangevano e facevano cordoglio per lei. Ma egli disse: «Non piangete; ella non è morta, ma dorme». 53 Ed essi lo deridevano, sapendo che era morta. 54 Ma egli, dopo aver messo tutti fuori, le prese la mano ed esclamò dicendo: «Fanciulla, alzati!». 55 E il suo spirito ritornò in lei e subito ella si alzò; Gesù poi comandò che le si desse da mangiare. 56 E i suoi genitori rimasero stupefatti. Ma Gesù raccomandò loro di non dire a nessuno quanto era accaduto."
piuttosto che quella lamentosa di di Marta (Giovanni11:21,22) "21 Marta disse a Gesù: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto, 22 ma anche adesso so che tutto quello che chiederai a Dio, Dio te lo darà». "
Ringrazio Dio con tutto il cuore per Sandra e Maurizio per la loro fede, per il coraggio nel proclamarla,per la manifestazione della potenza di Dio e per l'incoraggiamento che mi hanno dato attraverso questo messaggio di fede e speranza. Sono certo che anche per voi sara' una benedizione cosi' vi invito a guardarlo


P.S.: Desidero solo aggiungere e che siamo piu' che vincitori!
Romani8:37 "Anzi, in tutte queste cose, noi siam più che vincitori, in virtù di colui che ci ha amati." che le benedizioni del Signore sono: pigiate,scosse e traboccanti!
a volte il nostro Padre celeste ci pigia (malattie,sofferenze..), ci scuote (prove,tentazioni,correzioni,pazienza..) e infine ci trabocca (manifestazione della potenza di Dio: amore, salvezza,guarigione spirituale/fisica)
Dio ci benedica,
solo a Lui la gloria.
Davide

Friday, October 26, 2007

APPELLO: "Il sorriso di Gabriele"

Shalom carissimi,
accuratamente verificata la fonte: da
www.jafitalia.org
e sentito personalmente la mamma di Gabriele vedi cell. 3402382789 (chiedo per lei il conforto e l'incoraggiamento di Gesu').........riceviamo e pubblichiamo l'appello.
Dio ci benedica,

Mi chiamo Barbara, ho 36 anni, sono sposata con Claudio di 43 anni e abbiamo due figli, una bambina di 11 anni di nome Miriana ed un bimbo di 2 anni e 3 mesi di nome Gabriele. Cercherò di essere il più breve possibile perché ci vorrebbero giorni per raccontare il nostro dramma. Il 18 maggio 2005 è nato Gabriele, con un cesareo programmato perché si presentava in posizione podalica. Io quel giorno ho assistito al parto in quanto mi avevano fatto l'epidurale, ma quando hanno estratto il bambino ho capito subito che qualcosa non andava. Gabriele sembrava morto, non si muoveva e non piangeva. Nel frattempo anche io ho avuto delle complicazioni rischiando di morire, ma fortunatamente dopo le trasfusioni e l'assistenza continua degli anestesisti, che ringrazio tanto, il mio cuore ha ricominciato a battere regolarmente e l'emorragia si è stabilizzata. Ad Asti, dove io vivo ed ho partorito, Gabriele è stato ricoverato in Neonatologia dal giorno della nascita all'8 giugno 2005 eseguendo diversi accertamenti diagnostici, ma senza nessun esito positivo, il bambino però continuava ad avere crisi di cianosi, difficoltà di suzione, di deglutizione e ipotonia globale. I medici decidono così di trasferirlo all'Ospedale Infantile di Alessandria dove viene sottoposto ad una serie di esami, di cui alcuni invasivi (risonanza magnetica capo e collo, fibrotracheoscopia, rx transito egduodenale) che hanno dato esiti negativi. Mio figlio continuava a non crescere, non riusciva a mangiare, non era in grado di piangere, non riusciva ad alzare le braccia e muoveva leggermente le gambe. Siamo stati ricoverati dall'8 giugno 2005 al 2 luglio 2005 in una stanzetta della rianimazione, periodo durante il quale non ho più potuto vedere nessuno, neanche l'altra mia figlia, tranne mio marito per circa un'ora al giorno. Ho vissuto impotente le infinite sofferenze di mio figlio. Gabriele era alimentato con un sondino naso-gastrico e aveva grossissime difficoltà a respirare: si riempiva sempre di secrezioni come se avesse una bronchite, ma la lastra era negativa e quindi doveva essere aspirato dalle infermiere quasi continuamente (il mio cuore si frantumava ogni volta che gli infilavano quel tubo in gola, lui così piccolo e fragile ed io impotente e inutile).......... Tornati a casa, dopo un breve periodo durante il quale abbiamo tentato di far mangiare Gabriele con il biberon, abbiamo scoperto grazie alla consulenza diagnostica della S.C.D.V. Audiologia-foniatria di Torino che per lui poteva essere letale ingerire qualunque cosa perché era ad altissimo rischio di abingest (qualunque alimento liquido o semi-solido). Da quel momento sono diventata una mamma-infermiera 24 ore al giorno: ho imparato a mettere il sondino-naso gastrico, ho imparato ad aspirare mio figlio (prima correvo sempre in ospedale perché c'è il rischio di blocco respiratorio), ho imparato a praticare la ginnastica respiratoria, motoria e logopedica sotto consulenza della fisiatra e della logopedista, a dare le terapie, a utilizzare saturimetro e ossigeno. A febbraio del 2006 abbiamo eseguito una biopsia muscolare presso l'istituto Gaslini di Genova (avevamo già fatto altri esami genetici ma con esiti negativi) e dopo circa due mesi è arrivata la diagnosi: MIOPATIA CONGENITA NEMALINICA, una malattia incurabile poco conosciuta perché molto rara, in Italia ci sono circa venti casi tra adulti e bambini, a causa del malfunzionamento di un gene vengono prodotte delle proteine nei muscoli che non permettono la contrattualità, tutto questo spiegato in termini molto semplici. La nostra vita è totalmente cambiata, tutte le cose normali che fanno le altre famiglie non sono state più possibili e anche seguire l'altra figlia diventa difficile perché come ho già detto mi dedico giorno e notte a Gabriele. Non è il sacrificio che mi spaventa, è una realtà più grande di me che non posso affrontare da sola, ma forse con l'aiuto e la solidarietà di tante mamme che amano i propri figli e farebbero qualunque cosa per dargli un po' di serenità. Io ho due drammi che mi stanno distruggendo, il primo è che si sa molto poco sulla malattia e che i geni che possono provocarla sono cinque e l'unico che viene studiato in Italia (al Gaslini una delle strutture dove viene seguito Gabriele) è risultato funzionare bene. Ora mi domando chi si preoccuperà di portare avanti la ricerca genetica? Se un domani si arriverà a sostituire i geni o comunque a trovare cure attraverso le cellule staminali se non sappiamo quale gene non funziona come possiamo aiutare Gabriele? Il secondo, che è anche il più imminente, è che per ora io sono a casa dal lavoro grazie ad un'estensione retribuita data dalla legge 104/92 e riesco ad occuparmi del mio piccolo angelo, ma a febbraio 2008 dovrò rientrare a lavorare e lui attualmente non cammina, si nutre con una PEG (che deve essere medicata quotidianamente) attraverso un'alimentazione artificiale e può avere bisogno in qualunque momento di essere aspirato, potrebbe morire soffocato con un semplice rigurgito e semplicemente con la sua saliva perché non è in grado di deglutire (disfagia). Attualmente il bimbo deve essere portato a riabilitazione e logopedia più giorni alla settimana. Per lui abbiamo dovuto vendere la casa in cui abitiamo (per ora è stato fatto il compromesso), l'avevamo acquistata tre anni fa con un mutuo totale, perché dalla fisioterapia ci hanno dato degli attrezzi per aiutarlo a muoversi che però nella nostra casa attuale non può utilizzare per problemi di spazio (alcuni non passano neanche dalle porte) e sotto consiglio della neuro-psichiatra che segue Gabriele e noi genitori, per aiutarci ad affrontare questo dramma, stiamo quindi acquistando una casa su carta facendo fare le stanze apposta su misura per lui perché almeno in casa propria riesca a muoversi senza sentirsi diverso. Mi sono rivolta agli assistenti sociali per sapere se potevamo avere una casa popolare, di cooperativa, per disabili od ottenere qualche agevolazione ma essendo noi proprietari (anche se in realtà la casa è ancora della banca) non ci spetta niente. Dovremo fare un mutuo di circa 140.000 euro e se io non rientro a lavorare come potremo pagare le rate? Mio marito è un semplice operaio ed io sono un'operaia-commessa di un supermercato all'ingrosso, ma il mio piccolo angelo che fine farà? Lui ha bisogno di un'assistenza infermieristica e non di una semplice baby-sitter e chi si può permettere di pagarla? In realtà Gabriele ha bisogno della sua mamma che è in grado di aiutarlo nel momento del bisogno (sapeste quante volte gli ho salvato la vita) e di dargli tutto l'amore che solo la sua mamma gli sa dare. Gabriele è molto buono, affettuoso e coccolone ma si fida solo di me, l'ultima volta che siamo stati ricoverati, il 17 aprile scorso, per broncopolmonite presa da un batterio che può causare una semplice faringite (Gabriele ha pochissime difese immunitarie e per lui un semplice raffreddore può diventare letale) lui non mi permetteva di allontanarmi dal suo lettino neanche per andare ai servizi ed ogni volta che entrava qualche infermiera o dottore mi stringeva la mano con tutta la sua forza per essere sicuro di non essere abbandonato. Gabriele è un bambino che ha tanta voglia di vivere , anche quando la situazione si fa disperata, non so come, trova sempre la forza di farcela ed io vorrei poter continuare a lottare con lui in tutte le battaglie che dovrà affrontare giornalmente e viverle con tutta la forza e l'amore che solo una mamma può avere! Nella vita mi sono trovata più volte ad aiutare gli altri e sono sempre stata orgogliosa che nel mio piccolo potessi essere stata utile a qualcuno. Oggi che sono io ad avere bisogno delle tante persone che hanno un cuore grande spero e sono fiduciosa che il progetto di solidarietà “il sorriso di Gabriele” possa realizzarsi con grande amore. Tutte le offerte raccolte, oltre ad essere utilizzate per riuscire a pagare la casa serviranno ad acquistare delle attrezzature informatiche che permetteranno a Gabriele di poter comunicare in videoconferenza con scuole ed eventuali altri centri d'incontro finché non potrà frequentare ambienti con altri bambini (viste le sue bassissime difese immunitarie che metterebbero la sua vita in pericolo anche per un semplice raffreddore). L'ipotonia presente nei muscoli respiratori non permette al bambino di reagire, con il rischio di rianimazione ed il rischio di polmoni atrofizzati. Tutto questo sotto consiglio del centro pneumologico del Regina Margherita e confermato successivamente dal reparto malattie neuromuscolari e neuro degenerative del Gaslini di Genova. Chiunque fosse interessato ad aiutarci questi sono i dati del conto corrente aperto per la raccolta fondi.

UNICREDIT BANCA CONTO CORRENTE NUMERO 000041034450 INTESTATO A GUTTADAURO LA BLASCA BARBARA E SCALETTA CLAUDIO CAUSALE: "PER IL SORRISO DI GABRIELE" . ABI 02008 CAB 10300 CIN IT: T CIN EUROPEO: 54

Grazie anticipatamente a tutti quelli che con la loro solidarietà potranno aiutarci. Gabriele, mamma Barbara, papà Claudio e Miriana

Tuesday, October 23, 2007

STUDIO SULLA "SPERANZA"
Shalom carissimi,
...dopo gli ultimi culti di guarigione/liberazione e le parole del Signore "senza paura ringrazia e invoca ogni giorno la guarigione perche' Dio ha ascoltato il tuo pianto e sei guarito" aspettando e sperando la manifestazione della verita' (2Corinzi 4:2 "Anzi abbiamo rinunziato ai sotterfugi della vergogna, non camminando con astuzia, né falsificando la parola di Dio, ma mediante la manifestazione della verità, raccomandando noi stessi alla coscienza di ogni uomo davanti a Dio.") e (1Pietro 5:10 "E il Dio di ogni grazia, che vi ha chiamati alla sua eterna gloria in Cristo Gesù, dopo che avrete sofferto per un po' di tempo, vi perfezionerà egli stesso, vi renderà fermi, vi fortificherà e vi stabilirà saldamente."), ripubblico un mio vecchio studio sulla speranza sapendo con piu' convinzione che la speranza non e un augurio scaramantico ma e' una grande forma di fede.
(romani8:24,25 "24 Perché noi siamo stati salvati in speranza; or la speranza che si vede non è speranza, poiché ciò che uno vede come può sperarlo ancora? 25 Ma se speriamo ciò che non vediamo, l'aspettiamo con pazienza.") e fede vuol dire..."Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono;"(Ebrei11:1)
buono studio, Dio vi benedica.
LA FORZA DELLA SPERANZA
(ROMANI5:5,6) "5 Or la speranza non delude, perche' l'amore di Dio e' stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo che ci e' stato dato. 6 Infatti, mentre noi eravamo ancora senza forza, Cristo, a suo tempo, e' morto per gli afflitti"
Gesu' e' morto per darci Salvezza questa e' piu' di una semplice speranza, ma e' una certezza; con questa certezza nel nostro cuore possiamo gloriarci nei problemi, perche' sappiamo che Lui verra' in nostro soccorso quando, pregando, lo domanderemo.
Aspettando la soluzione del problema, esercitiamo pazienza e quando, dopo aver fatto questo, vedremo il problema risolto, saremo pronti ad affrontare con sicurezza il prossimo che ci capitera' perche' abbiamo acquisito esperienza e l'esperienza ci da' la speranza che tutto si risolvera'.
Vedete il punto di vista di Dio come e' chiaro? La fede che abbiamo in lui e' certezza, e questa diventa speranza certa, che non deludera' mai, perche' l'amore che Dio ha avuto per noi, venendo a morire mentre eravamo nel peccato, e' stato sparso nei nostri cuori mediante lo Spirito Santo.
La speranza e' quel atteggiamento costruttivo e positivo che ci porta ad affrontare le afflizioni le problematiche guardando avanti verso l'obiettivo sapendo che c'e' un dio fedele e che la sua speranza e' fondata sul ricordo delle testimonianze e delle sue promesse. Vedi: (Romani 8:28) "Or sappiamo che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali sono chiamati secondo il suo disegno."
(Geremia 31:13) "Allora si allietera' la vergine della danza;i giovani e i vecchi gioiranno.Io cambiera' il loro lutto in gioia,li consolera' e li rendera' felici, senza afflizioni."
(2Corinzi 4:8-9) "8 Noi siamo tribolati in ogni maniera, ma non ridotti all'estremo; perplessi, ma non disperati; 9 perseguitati, ma non abbandonati; atterrati ma non uccisi;"
(Salmi 130:5) "Io aspetto il SIGNORE, l'anima mia lo aspetta;io spero nella sua parola."
in che cosa speriamo?
quando verra' realizzata questa speranza?
in che modo noi perseguiamo questa speranza?
La risposta e' in ROMANI15:13 "Or il Dio della speranza vi riempia di ogni gioia e di ogni pace nella fede, affinche' abbondiate nella speranza, per la potenza dello Spirito Santo."
Concludendo, abbiate fede, mettete le vostre vite nelle mani di Dio, pregate, state in comunione con Lui e vedrete la vostra vita cambiare in meglio!
Se non l'avete ancora fatto, accettate Gesu' come personale Salvatore della vostra vita con il cuore perche' Lui e' la speranza che non delude!
P.S. desidero aggiungere che Dio non e' solo buono ma soprattuto e' giusto e la sua saggezza e la sua volonta' sono il meglio per noi.
Dio vi benedica.

Wednesday, October 17, 2007

"il profumo della pioggia"
Shalom carissimi,
riceviamo e pubblichiamo...
dedicato a tutti coloro che a causa della sofferenza e dello scoraggiamento
(vedi i recenti fatti di cronaca) scelgono la strada piu' "logica e di moda" ma
sicuramente piu' dolorosa....
il Signore ci illumini.


"Odore di pioggia"
(tłumaczenie Katarzyna Pawłowska)










....Marzo, un freddo vento soffiava contro una finestra di un’ospedale di Dallas, in quel momento entrava un dottore nella camera di Diana Blessing, la quale aveva subito un’intervento chirurgico. Suo marito, David, le teneva stretta la mano mentre attendevano notizie. Il pomeriggio prima, il 10 Marzo, delle complicazioni l’avevano costretta ad un parto cesario alla 24.ma settimana, che avrebbe dovuto far nascere la figlia della coppia, Dan Lu Blessing. I neo genitori erano a conoscenza che la neonata pesava 708 g. e raggiungeva 30 cm. e mezzo di lunghezza, che era ancora immatura, ma nonostante tutto le parole del dottore li colpirono. "Non credo che la bambina abbia molte probabilita` di sopravvivere," disse loro piu` delicatamente che pote`. "C'e' solo un 10 per cento di possibilita' che sopravviva alla notte, ed anche se cio` accadesse per qualche miracolo le probabilita’ che abbia complicazioni future e’ molto alta". Paralizzati dalla paura i coniugi David e Diana ascoltavano le parole del dottore che descriveva loro tutti i problemi che avrebbe dovuto affrontare la neonata. Non sara' mai in grado di camminare, parlare, di vedere, ritardata mentalmente e molto altroancora. Diana con il marito David ed il loro figlioletto di 5 anni, speravano tanto che un giorno Dana avrebbe allietato la loro famiglia. Ed ora, nel giro di poche ore, vedevano tutti i loro sogni e desideri allontanarsi per sempre. Ma i loro guai non erano finiti, il sistema nervoso della piccola non era ancora sviluppato. Quindi qualunque carezza, bacio o abbraccio era per Dana pericoloso, i famigliari sconsolati non potevano neanche trasmetterle il loro amore, dovevano evitare di avvicinarsi a lei. Tutto quello che potevano fare era di pregare il Signore che si prendesse cura della loro piccola, che la cullasse e la facesse sentire amata. Non credettero alla loro fortuna quando Dana comincio` a migliorare. Passavano le settimane e la piccola continuava a prendere peso e diventare piu` forte. Finalmente, quando Dana compi` 2 mesi i suoi genitori poterono abbracciarla per la prima volta. Due mesi dopo, mentre i dottori li avvertivano che avrebbe potuto peggiorare in qualunque momento, Dana usci` dall` ospedale e finalmente ando` a casa con la sua famiglia. Cinque anni dopo Dana, era diventata una bambina serena che guardava verso il futuro con fiducia e con tanta voglia di vivere. Non c`erano segni di deficienza fisica o mentale, era una bambina normale che viveva la sua vita. Ma questa non e` la fine della nostra storia. Un caldo pomeriggio del 1996 Dana era seduta in braccio della mamma, erano in un parco non lontano da casa (Irving, Texas) dove suo fratello Dustin giocava a calcio con i suoi amici.
Come sempre chiacchierava felice con la sua mamma, quando all’improvviso si zitti`.
Si abbraccio` e chiese alla mamma "Lo senti? " Diana sentendo nell`aria che si avvicinava la pioggia rispose "Si. Profuma come quando sta` per piovere." Dana chiuse gli occhi
e ridomando`, "Lo senti?"
Ancora una volta la mamma gli rispose,
"Mi sa che tra un po` saremo tutte bagnate,
sta per piovere." Dopo un po`, Dana, alzo` la testa e accarezzandosi le braccia esclamo`,
"No, profuma come LUI. Profuma come quando Dio ti abbraccia forte."
Diana comincio` a piangere calde lacrime mentre la bambina
raggiungeva le sue amiche per giocare con loro. Le parole della figlia avevano confermato cio` che sapeva in cuor suo, da tanto tempo ormai. Durante tutto il periodo in ospedale,mentre lottava per la sua vita, Dio si era preso cura della piccola abbracciandola cosi` spesso che il suo profumo era rimasto impresso nella memoria di Dana.
Adesso puoi scegliere. Puoi mandare ad altri questa storia, oppure puoi cancellare tutto e fingere che non ti ha toccato neanche un po`. E` UNA TUA SCELTA! L`amore di Dio e` grande come un` oceano, vedi dove inizia ma non la fine.
Quel mattino, quando Dio ha aperto la porta al cielo mi ha visto e mi ha chiesto:
" Figlia mia, qual`e` il piu` grande desiderio del tuo cuore?"
Gli ho risposto: "Dio, abbi cura della persona che leggera` questa storia,
di tutta la sua famiglia e tutti i suoi amici. Se lo meritano."
P.S. io ho scelto di pubblicarla perche' e' veramente cosi' grazie a Dio.
Dio vi benedica.




























































































































































Friday, October 12, 2007

"testimonianza di Ruth"
studio del fratello David Joseph.
Shalom carissimi,
vi ripropongo questa testimonianza/studio consegnata a me e a Miki dal nostro fratello ebreo-messianico Jacob Dankani e pubblicato (vedi post.16/10/06) un anno fa' perche' credo che per me (sopratutto in questo momento storico) e per voi sia importante rileggerlo e studiarlo! e' un modo utile per fare "fisioterapia con Gesu'" "Le parole soavi sono come un favo di miele, dolcezza all'anima e medicina alle ossa." (proverbi16:24), confermando il mio desiderio di rivoluzionare la mia vita
(matteo10:7,8) "7 Andate e predicate, dicendo: "Il regno dei cieli è vicino". 8 Guarite gli infermi, mondate i lebbrosi, risuscitate i morti, scacciate i demoni; gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date."
solo a Dio la gloria.

SIA FATTA LA TUA VOLONTA' VENGA IL TUO REGNO
Ruth una ragazza cattolica tedesco-ebraica, tetraspastica non vedente e dopo orfana, nell’aprile del 1991 ricevette una chiamata da Dio. Il Signore le parlo’ cosi’: “Io voglio che tu faccia evangelizzazione prima in Europa tra iCristiani, dopo a Gerusalemme per gli Ebrei (Israele) e per gli Arabi (Ismaele) infine da Gerusalemme ai confini della terra” (vedi atti1:8) E Ruth disse: ”Signore io non posso, sono sulla sedia a rotelle” Pero’ il Signore gli rispose: “Io voglio soltanto il tuo si! Un sì senza condizioni simile a quello di Maria e dopo Io faro’ il resto” La ragazza disse si. Dopo questa chiamata Ruth si preparo’ per questa missione con una conversione piu’ profonda e una decisione piu’ radicale attraverso il Signore Gesu’ Cristo al nostro unico ed eterno Dio (giovanni14:6 Io sono la via, Io sono la verita’ e la vita, solo permezzo di me si va’ al padre).
C’erano due ostacoli da eliminare: 1) tre giorni dopo la sua conversione, alla fine di un culto di guarigione a Monaco di Baviera ebbi (David Joseph) un incontro soprannaturale con Dio. Non avevo mai avuto contatti con disabili, quindi non feci attenzione a quella ragazza seduta a tre metri da me alla mia sinistra, quindi era necessario che Dio usasse “raggi spirituali” che arrivassero al mio cuore. Pregai: ”Signore se questi raggi sono un tuo segno, non farli cessare ma rendili piu’ intensi e piu’ grandi” subito dopo i raggi furono piu’ intensi e capii che Dio voleva un incontro tra lei e me. Da questo incontro nacque una relazione spirituale molto forte dato che io gli feci da genitore chiamandomi papa’ e l’eliminazione del primo ostacolo. 2) i genitori di Ruth non avevano una fede viva ed erano totalmente contrari alla sua chiamata e missione. Poiche’ non fu' possibile farli credere Dio li prese entrambi fra il mese di giugno e ottobre del 1991 (la madre aveva 70anni ed erastata colpita da due infarti, il papa’ aveva 80anni ed era un asmatico grave). Cosi’ Dio elimino’ anche il secondo ostacolo e il cammino si libero’. Alcuni suoi amici fedeli, anche loro convinti che Dio volesse fare grandi cose con e attraverso Ruth, al termine di una preghiera di guarigione ricevettero queste parole dal Signore: ”tu camminerai senza sedia a rotelle e per confermare questa profezia questa sera riceverai la vista”. E come disse il nostro Dio onnipotentenella profezia, Ruth ricevette la vista di sera dopo le 20:00 in 3-5 secondi come una persona che si sveglia alla mattina. Dio confermo’ la profezia “piu’ tardi camminerai” con il primo miracolo Ruth comincio’ a testimoniare dappertutto cosi’: “se Dio ha confermato la sua profezia con il primo miracolo, Lui fara’ anche il secondo, perche’ Lui dice la verita’ ed e’ un Dio onnipotente per Lui niente e’ impossibile” (Geremia32:17,27,Zaccheria8:6,Matteo19:26,luca18:27). Dopo questo miracolo Ruth mi disse, obbediente al suo mandato e al suo si, “papa’ non posso stare in casa ho bisogno di andare via per portare fede,speranza e fiducia in tutto il mondo.” Quindi iniziammo nel 1992 con l’evangelizzazione di Monaco,della Baviera e di tutta la Germania. Nel giugno del ’94 partimmo dal suo appartamento di Monaco, lei lascio’ tutto anche la sicurezza del “mondo”, tornando mai piu’ nella sua vecchia casa. Obbedienti al suo mandato e alla “ parola di Dio”(matteo10:7,8 “andate e annunciate che il regno di Dio e’ vicino.Guarite i malati, resuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demoni. Come avetericevuto gratuitamente,cosi’ date gratuitamente”) E cosi’ fece pregava al SantoSpirito dentro di noi ad Abba’ Padre giorno e notte, almeno 15-17 ore secondo le istruzioni di Dio. Tramite la voce interiore ricevette il versetto di Giovanni10:27 “le mie pecore ascoltano la mia voce” Ruth prego’ nel suo pellegrinaggio dal 1994 fino a dicembre del 1998 per alcuni milioni di persone per un ”cuore nuovo” e per l’effusione dello Spirito Santo (Ezechiele11:19,20;36:26,27), per almeno 100.000 persone senza speranza, delle quali i dottori dicevano “non c’e’ niente da fare” come dissero anche a lei e tutte le sue preghiere furono fatte soltanto nella volonta’ di Dio. Ruth fu’anche perseguitata in Germania per la sua Fede (incredibile ma e’ vero!); visse fuori dalla Germania da luglio del 1995 al dicembre del 1998 in esilio e senza assistenza (soldi) da parte dello stato tedesco e di nessun altro stato viveva soltanto della provvidenza di Dio, confermando il versetto di Matteo6:33 “lavorate per il mio Regno e Io faccio il resto” Lei viveva piu’ semplice di tanti francescani di oggi, la sua casa fu’ per piu’ di tre anni un furgone (non un camper), inverno ed estate lei viveva nel suo furgone, convinta del suo mandato divino e della sua missione particolare. Ruth ha visitato con la sua missione 11 paesi d’Europa; e’ stata piu’ di due anni nell’Italia del nord,visitando piu o meno tutte le chiese e pregando per la chiesa, secondo le istruzioni di Dio, specialmente per un cuore nuovo e per le persone malate e gravemente handicappate. Una volta finita questa prima parte della sua missione, il Signore raccolse questo fiore dal suo giardino: Ruth si addormento’ in 5 minuti, benedicendo e pregando in una casa dove fece una preghiera di guarigione. Totalmente sorpreso da questa situazione ricevetti, durante la mia preghiera per la salma, le seguenti parole: “Io ho promesso che lei camminera’ed Io mantengo sempre le mie promesse e la mia parola. Allora non abbandonatela e pregate con tutta la forza secondo il mio mandato in Matteo10:8 "guarite i malati, resuscitate i morti, sanate i lebbrosi e cacciate i demoni" Io voglio fare grandi cose e voglio che voi compiate tutto il mandato di Matteo 10:8 non soltanto predicando come fanno tutti ma anche gli altri tre mandati guarire,sanare,cacciare e resuscitare! Rimanete nella mia promessa in Giovanni14:12 chi ha fede in me fara’ anche lui le opere che faccio Io, e ne fara’ di piu’ grandi perche’ Io ritorno al Padre" fai tutto totalmente secondo il mio consiglio, Io ti guidero’ nel concreto ma stai nelle promesse della bibbia e ti mostrero’ tutte le cose necessarie per il tuo mandato” In seguito anche dei fratelli e delle sorelle ricevettero le stesse parole: “ Io mantengo sempre le mie promesse, ma voglio vedere la vostra fede una fede grande” “Ruth e’ soltanto addormentata” “noi vogliamo vederla ritornare tra noi con questo abito bianco” Digiunai dal 14 al 18 dicembre del 1998 pregando tutti i giorni verso le 4-5 di mattina secondo le istruzioni di Dio ma dopo due settimane quando arrivo’ il funerale il diavolo comincio’ la sua opera infatti mi vennero dei dubbi non sapendo che fare. Tre settimane dopo la sua morte in un tempo di deserto e silenzio, arrivarono informazioni importanti. “Fate una festa per il trigesimo(30giorni dopo la morte) e invitate tutti gli amici di Ruth e prepara una predica e ti mostrero’ i prossimi passi” Dopo aver distribuito la mia predica“in memoria di Ruth” ricevetti ulteriori passi: “Prega e insisti predicando sugli ultimi tempi il ritorno di Gesu’ e del regno messianico, Io ti donero’questa predica” Dopo due giorni di preghiera il 16/1/1999 mi arrivo’ : “Fai tu la predica secondo le mie istruzioni e dopo va’ dove Io ti guidero’; Io ti donero’ gli arnesi (marco16:17,18) e tutte le cose che ti sono necessarie (matteo6:33)” Il 17/1/1999 nella tranquillita’ del furgone, sul lago maggiore,arrivo’ con la pioggia la predica promessa. Cosi’ la mia fede crebbe piu’ di prima specialmente quando il 14/2/’99, nel mezzo della mia evangelizzazione,ricevetti la fede di Abramo (romani4:17-21) Egli non dubito’ minimamente dellapromessa di Dio, anzi rimase forte nella sua fede e diede gloria a Dio pienamente convinto che Dio era in grado di mantenere cio’ che aveva promesso. Abramo ha creduto in Colui che fa’ rivivere i morti e chiama all’esistenza le cose che ancora non esistono e ha creduto contro ogni speranza umana. Quindi rimasi nelle profezie di Dio e nelle promesse della sua “parola” Le profezieDecisi di credere a queste profezie e promesse senza dubbi contro ogni speranza umana e aspettando che Dio tramutasse le preghiere nella Sua volonta’ (Gioele 3:1) “Dopo questo,io effonderò il mio spirito sopra ogni uomo e diverranno profeti i vostri figli e le vostre figlie; i vostri anziani faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni.” (Matteo 11:5 )“i ciechi ricuperano la vista e gli zoppi camminano; i lebbrosi sono purificati e i sordi odono; i morti risuscitano e il vangelo è annunciato ai poveri.” Potreste pensare: “o questo David e’ fuori di testa (cosi’ hanno detto anche gli apostoli Atti2:12-13,26:24-25 ) o Ha tantissima fede!?” Davvero io ho tantissima fede perche’ ho visto i segni con i quali Dio ha confermato la sua e la nostra missione (Marco 16:20) come Dio ha mantenuto le sue promesse, specialmente quella che dice “se noi preghiamo nella sua volonta’ noi possiamo prendere queste cose…" (vedi giovanni5:14) Vi offro soltanto alcuni esempi per aumentare la vostra fede:
1) tumore:
Io avevo un tumore all’ano come mia mamma, che e’ morta 5 anni dopo l’operazione ma Ruth mi disse: “papa’ non posso pregare per te prima che mi arrivino istruzioni da Dio.” Aspetto’ con fede,fiducia e pazienza piu’ di un anno e dopo le arrivo’ come pregare. Prego’ 10-15 secondi senza parlarmi spezzando (esodo20:5) una maledizione generazionale. La mattina seguente non vidi piu’ il tumore, tutto era a posto come prima grazie a Dio.
2) Furgone:
Il nostro secondo furgone (usato come casa per muoversi) dopo 17 anni era totalmente alla fine, Ruth ricevette tutti i giorni per sei mesi nelle sue preghiere, tra le varie immagini, anche quello di un furgone bianco e blu ma a nessuno pareva possibile. Invece dopo 6 mesi trovammo il furgone bianco e blu. Come lei aveva visto, un anno dopo. Dio ci regalo’ il furgone. Dio non ha mani e piedi ha usato l’amore di tanti fratelli e amici italiani perche’ noi non avevamo i soldi per comprarci nemmeno un furgone usato!
3) Anatra:
Un’anatra al lago maggiore stava morendo nel garage di amici, non mangiava mai, Ruth ricevette la preghiera per l’animale e il giorno dopo torno’ a mangiare e al lago.
4) Appartamento:
nell’autunno del 1998 degli amici fecero un’offerta a Ruth “puoi restare nell’appartamento della nostra associazione,cosi’ rimarrai nella zona l’unica cosa che vogliamo e che tu riempia la casa con le tue preghiere” arrivando all’appartamento nel primo piano la scala era cosi’ stretta che era impossibile passare con la sedia a rotelle ebbi grandi dubbi ma Ruth disse” io conosco l’appartamento delle mie preghiere” cosi' quando arrivo’ il responsabile disse ”facciamo una rampa per le sedie arotelle” Arrivarono tanti altri segni e guarigioni, ma fino a ora non grandi cose come scritto in Matteo 11:5 ”i ciechi ricuperano la vista e gli zoppi camminano; i lebbrosi sono purificati e i sordi odono; i morti risuscitano e il vangelo è annunciato ai poveri” o Isaia 35:5-6 “5 Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi;6 allora lo zoppo salterà come un cervo e la lingua del muto canterà di gioia; perché delle acque sgorgheranno nel deserto e dei torrenti nei luoghi solitari”, Dio ha raccolto tutte le preghiere di Ruth trasferendole nel Suo tempo (il tempo e’ la Sua volonta’) e tramutandole in realta’ perche’ Lui mantiene sempre le Sue promesse. Tuttavia la nuova pentecoste arrivera’ e comincera’ come un’eruzione di un vulcano e come un’onda alta in Italia verso tutto il mondo, anche in Israele e Ismaele che riceveranno un cuore nuovo e accetteranno Gesu’ il messia (ezechiele36:26,27” 26 Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dal vostro corpo il cuore di pietra, e vi darò un cuore di carne. 27 Metterò dentro di voi il mio Spirito e farò in modo che camminerete secondo le mie leggi, e osserverete e metterete in pratica le mie prescrizioni.“) che noi aspettiamo! Con questa effusione di Spirito Santo arriveranno una valanga di conversioni piu’ profonde e di purificazioni di Spirito, anima e corpo vedi:(1giov.1:9,mt.6:14,15/18:35,salmo33,34:12-15,esodo.20:1-17,deut.5:1-22,2cor.7:12-14,gal.2:12-15,ez.13:5,22:30,isa.59:16) oltre a una decisione totale e radicale attraverso Gesu’ Cristo per Dio (giov.14:6) perche’ Lui e’ un Dio geloso (esodo20:4,5) e vuole essere al primo posto dentro il nostro cuore (giov.3:1-8), se Lui non puo’ prendere dimora nel nostro cuore (giov.14:21-24) Cristo e’ nato per niente a Betlemme. Sgorgheranno da molte persone torrenti di acqua viva come e’ scritto in Giovanni7:37-39 e la vita veramente cristiana crescera’ dappertutto(giov.3:1-8,1:11-14,14:21-24,15:1-8,16:13,coloss.1:27,gal.2:20,filip.2:13,3:7-8,1cor.3:16-17,2cor.6:16,giov.10:27,salmi133,132,atti4:32-35,2:42-47,mat.7:21-23,22:37-39) Se questa ragazza nella sedia a rotelle ha fatto questa missione e visse soltanto della provvidenza di Dio per piu’ di 3 anni nel suo furgone forse potreste almeno prepararvi e pregare per questa effusione dello Spirito(Gioele2:12-15) Invito al ravvedimento ”12 «Non dimeno, anche adesso», dice il SIGNORE, «tornate a me con tutto il vostro cuore, con digiuni, con pianti e con lamenti!» 13 Stracciatevi il cuore, non le vesti; tornate al SIGNORE, vostro Dio, perché egli è misericordioso e pietoso, lento all'ira e pieno di bontà, e si pente del male che manda.14 Può darsi che egli torni e si penta, e lasci dietro a sé una benedizione: un'offerta e una libazione per il SIGNORE, vostro Dio. 15Sonate la tromba a Sion, proclamate un digiuno, convocate una solenne assemblea!” e restare nella promessa di gioele3:1 “Dopo questo,io effonderò il mio spirito sopra ogni uomo e diverranno profeti i vostri figli e le vostre figlie; i vostri anziani faranno sogni, i vostri giovani avranno visioni.” Se noi preghiamo nella sua volonta’ noi possiamo prendere queste cose. Quindi se voi pregate tutti i giorni il Padre nostro dicendo venga il tuo regno, pregando con tutto il cuore che il suo regno cominci prima dentro di noi e poi fino ad arrivare a tutte le persone di buona volonta’ che arrivi il suo regno di veragiustizia e vera pace, (is.2:1-5,11:4-9,ap.20:1-5) che il mondo non puo’ dare (giov.14:27) pregate e abbandonate tutto a Dio rimanendo nelle sue promesse. Quando arriveranno questi tempi messianici, tutti potranno vedere la gloria e la grandezza del nostro Dio vivente e arriveranno segni prodigi e miracoli in Matteo11:5 Isaia 35:5-6 Allora il ritorno di Gesu’ Cristo sara’ vicinissimo!
Gesu’ ha messiach maranata! = Gesu’ Cristo ritorna!
Shalom = la pace di Dio sia con voi tutti
Vostro fratello David Joseph.



Thursday, October 11, 2007

Shalom carissimi,
...solo per presentarvi un nuovo canale cristiano che trasmette via online
EVANTV "ispirazione a portata di click" dice lo slogan
http://www.evantv.net/ (vedi nei links)
buona visione dio vi benedica.

Tuesday, October 02, 2007

San Marino, primo capo di Stato disabile
"Via tutte le barriere architettoniche"

Mirko Tomassoni, 38 anni, eletto capitano reggente del terzo stato più piccolo d'Europa"Rappresento il vero cambiamento, non devo essere una eccezione"

SAN MARINO - "Non mi guardate come un'anomalia o un'eccezione: questo è il vero cambiamento". Parla un capo di Stato disabile che vuole fare di San Marino un luogo senza barriere architettoniche. Mancano poche ore al suo insediamento e oggi inizia la sfida vera: Mirko Tomassoni ha sei mesi per dimostrare che il terzo paese più piccolo d'Europa e per di più tutto salite, arroccato com'è sul monte Titano, sull'appennino tosco-romagnolo, può diventare un posto dove un handicap non è una fatica in più che si aggiunge alle incombenze di ogni giorno. E se la morfologia del territorio complica le cose, la politica in certe circostanze può semplificarle, perché nella Serenissima Repubblica di San Marino si fa presto a cambiare. Non le consuetudini, inalterate da secoli, ma i servizi, destinati a poco più di 30mila cittadini, sì. Tomassoni - uno dei due Capitani reggenti che si sono insediati oggi - non solo è giovanissimo (ha 38 anni), ma è stato costretto da un incidente su una sedia a rotelle. Divide la carica con un avvocato altrettanto giovane (43 anni), Alberto Selva, e ora si tratta di capire se diventerà davvero un Roosevelt in piccolo come promette il suo curriculum. "Lo stimo come uomo, sarà un onore lavorare insieme", aggiunge Selva. Ed è importante che i Capitani reggenti siano in sintonia perché qui uno ha potere di veto sull'altro. Per permettere l'insediamento di Tomassoni la Repubblica ha dovuto dare un segnale concreto: i palazzi pubblici sono stati adattati a fare passare una carrozzella e persino il protocollo della cerimonia è stato modificato. Il quattrocentesco Palazzo Valloni, sede dell'archivio di Stato, ha un ascensore nuovo che permette al Capitano reggente di raggiungere la stanza del Trono. Il Palazzo Pubblico, la sede del Parlamento, dopo il restauro del '94 da parte di Gae Aulenti, era a norma, ma uno degli scranni della reggenza è stato tagliato per accogliere, alla stessa altezza, i due Capi di stato e, per la prima volta nella storia di San Marino, per prestare il giuramento questi non sono saliti dalla scalinata principale del palazzo.
Nell'anno europeo delle pari opportunità l'elezione di Tomassoni è un simbolo, eppure, vista da qui, non è la prima volta che lo Stato delle consuedutini e delle tradizioni si riscopre ad anticipare i tempi. "Successe anche nell'81 quando ai vertici dello stato arrivò una donna", dice Lea Pedini, che oggi è il direttore generale del Dipartimento degli affari esteri, e allora fu un caso. Oggi succede invece che in un Paese che esprime quattro Capitani reggenti l'anno possa toccare anche a un esponente della società civile che si è distinto per il suo impegno. Anche se disabile e anche se ha scoperto la politica da grande: Tomassoni è stato espresso dal Psd (il partito dei socialisti e dei democratici), ma prima lavorava in polizia. Nel '98 dopo l'incidente ha fondato l'associazione Attiva-mente, e ha così iniziato il suo impegno nel volontariato. Nel parlamento sammarinese è arrivato solo nel 2006 e da lì al semestre alla guida della massima magistratura civile. In sei mesi vuole portare più servizi ai disabili e abbattere le barriere architettoniche del piccolo Stato, poi come vuole l'istituto reggenziale, quando finirà il suo mandato tornerà a essere un cittadino normale.

(1 ottobre 2007) www.repubblica.it
P.S.: vedi anche il sito della sua associazione. http://www.attiva-mente.org/