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Thursday, January 10, 2008

RIFLESSIONE DELLA SETTIMANA
"Germogli di speranza."

Da dove viene il male? Come viene? Non c'è forse alcuna risposta soddisfacente! Ci affliggiamo ogni giorno per tutto ciò che accade. Si ha quasi paura di vivere. E' vero! Si avverte proprio questa paura. Ma nello stesso tempo insorge un sentimento di ribellione. Da dove viene tutto questo male che spunta dappertutto nel mondo? E' come se un nemico, durante la notte, lo seminasse. Mi viene da chiedere: "Signore, ma tu non guardi cosa sta succedendo? Cosa dicono i giornali e quello che trasmettono in televisione? Non vedi quante anime innocenti soffrono o muoiono?". Ci guardiamo intorno con angoscia, senza speranza e tanto scoraggiamento per tanto orrore. Davanti all'immensa questione del male, Gesù non predica certamente la rassegnazione, ma neppure l'impazienza di quelli che vorrebbero farsi giustizia da soli. Egli vuole darci una visione di speranza e di fede, e per quanto possiamo impressionare tante realtà di questo mondo, come certi morti incomprensibili, morti violente, malattie inguaribili, individui oppressi e aggressioni di ogni genere, Gesù ci chiede di non lasciarci andare, ma di scoprire le cose buone. Si esistono anche quelle! Esistono nelle cose che stanno germogliando! Esistono nelle amicizie durevoli, nella gentilezza dei nostri vicini, nell'amore e nella comprensione, nel combattimento coraggioso per la giustizia e il rispetto per l'essere umano, nelle promesse di fede per un nuovo credente. Tante cose buone nel bel mezzo di tanto orrore, esistono comunque. Ascoltando l'evangelo di Gesù Cristo, ci nutriamo di speranza, e la speranza è una forza che crea e ci da la possibilità, anche in mezzo al caos e alle sconfitte, di poter apprezzare i piccoli germogli che crescono intorno a noi.