Translate

Friday, September 28, 2007


Carissimi,
........ricevo,pubblico e partecipo: siete invitati pure voi al

TERZO APPUNTAMENTO DEL MICATANTOMOVIMENTO
Sabato 29 settembre
TERZA PASSEGGIATA PER LE VIE DEL CENTRO.
PER STARE INSIEME, FARCI NOTARE ED ESSERE RICORDATI DA TUTTI QUELLI CHE SONO CONVINTI DI NON ESSERE DISABILI.
PERCHE’ SI ACCORGANO FINALMENTE CHE IL MONDO
E’ PIU’ VARIO E PIU’ BELLO DI QUELLO CHE PENSANO.
VI ASPETTIAMO
portate strumenti musicali per colorire di suoni la nostra passeggiata e...FORZA ALLEGRIA!
ritrovo in L.go Cairoli a Milano ore 16.30
micatantomovimento vuol dire passeggiare insieme, persone disabili e non, per le vie della città, impossessandosi degli spazi pubblici, pubblici per tutti.
Mica tanto movimento, in fondo. Anche perché di più, di movimento, non riusciamo a farne; questione di limiti.



Wednesday, September 26, 2007

LETTERA PER MAMMACARMINE
Carissimi,
sul forum di www.disabili.com ho letto questa lettera/petizione per aiutare mammacarmine a rendere piu' accessibile la sua abitazione e agevole la loro vita.
subito la ho inoltrata e la pubblico.
chi vuole aiutare mammacarmine copi e invii questa lettera via e-mail o raccomandata R/R oppure via fax
All’attenzione dell’assessore Giulio Ricci
FAX081795454
Grazie Dio ti benedica e dia forza e coraggio e nuova speranza a mammacarmine e un cuore
all 'assesore comunale di Napoli
Siamo gli amici della signora Franca Primouomo mamma di Carmine il ragazzo disabile residente a NAPOLI di cui le abbiamo già scritto quest’inverno chiedendo il suo intervento come pubblico amministratore e come responsabile dei Servizi sociali di Napoli
La famiglia DI Carmine come ricorderà abita in un alloggio AL 7 ° piano sito in via Angelo Camillo De Meis Napoli, la carrozzina del figlio non entra nell’ascensore perché questo è di piccole dimensioni e la signora è obbligata a portarlo su e giù in braccio per le scale per andare a scuola ,alle visite mediche, o anche solo per una passeggiata , con il rischio di cadere e di provocare ulteriori gravi problemi alla salute del ragazzo , senza tenere conto anche del grosso rischio di provocarsi lei qualche frattura .
Lei Assessore Ricci ha promesso pubblicamente in un’intervista a Verissimo che entro l’estate la situazione sarebbe stata risolta e sareste stati in grado come Comune di offrire un alloggio più adatto alle esigenze di Carmine anche con soluzioni innovative rispetto all’assegnazione di una abitazione di edilizia residenziale pubblica , non è stato così e prima di rincominciare con il TAM TAM di lettere fax mail , prima di contattare nuovamente le televisioni locali e nazionale per segnalare il caso chiediamo di far fede alla promessa fatta .
distinti saluti
nome cognome:
firma

indirizzo:

Monday, September 24, 2007

Doriana Vairo scrive....
Carissimi fratelli,
Doriana Vairo ci scrive e gloria a Dio questa volta la pubblichiamo.....
Foggia , 05 Settembre 2007

Sette mesi fa nelle vostre assemblee arrivò la richiesta di lottare in preghiera per una giovane credente e il suo cancro.
Ed oggi, con profonda commozione, è proprio quella ragazza che vi scrive queste righe.
“O Signore, Dio mio,hai moltiplicato i Tuoi prodigi e i Tuoi disegni in mio favore; nessuno è simile a Te.Vorrei raccontarli e proclamarli,ma son troppi per essere contati.”(Salmo 40:5)
Miei carissimi fratelli e sorelle,
il Signore, nostro Dio, ha moltiplicato in mio favore i Suoi grandi prodigi ed oggi con gioia desidero raccontarvi le grandi cose che Egli ha fatto e continua a fare nella mia vita, affinché insieme possiamo magnificare il Suo nome per la Sua bontà ed infinita onnipotenza.
Come ricorderete dalla mia prima lettera, le aspettative dei medici sull’intervento non erano positive, ma ciò che scrivevo erano effettivamente conseguenze parziali, in quanto solo il giorno prima dell’intervento sono venuta a conoscenza di tutti i rischi a cui andavo incontro.
Mi piace essere più specifica e descrivere come Dio ha operato, affinché i nostri cuori, che tante volte vacillano e dubitano, possano considerare ed innalzare la grandezza del nostro Signore.
I medici prevedevano, in base anche all’esito della TC e della RM, che i nervi cranici fossero già intaccati, le corde vocali già compromesse e che avrei perso la voce, sarei rimasta afona, così come avrei perso l’uso di metà lingua, la capacità di deglutire, di digerire, il padiglione dell’orecchio (che prevedevano di ricostruire con la pelle del braccio), ed anche si aspettavano una trombosi, un edema cerebrale con gravi disturbi neurologici … sinceramente le aspettative non erano affatto incoraggianti, e forse anche un po’ difficili da accettare. Ma una frase
dell’apostolo Paolo, mi fu di conforto:
“Avevamo già noi stessi pronunciata la nostra sentenza di morte, affinché non mettessimo la nostra fiducia in noi stessi, ma in Dio che risuscita i morti.” (2 Corinzi 1: 9)
Dio risuscita i morti! Che grazia avere queste certezze, fratelli!
Ed infatti, il 05 febbraio, la destra del Signore si è alzata in mio favore ed ha compiuto grandi
miracoli. Dio ha cambiato il male in bene e nulla di ciò che i medici si aspettavano si verificò! I nervi cranici erano intatti, i medici hanno asportato tutta la massa tumorale arrivando a pochi millimetri dal cervelletto, ma senza compromettere alcuna funzione.
Dopo due giorni ero già in piedi (barcollando ma comunque in piedi), a differenza di altri pazienti operati con me, che nel giorno della mia dimissione erano ancora intubati e a rischio tra la vita e la morte! Sono certa che il Signore mi ha liberato anche da altre difficoltà che i medici forse non si aspettavano neanche (come invece è successo agli altri pazienti!).
Miei cari, il Signore ha risposto alle nostre preghiere, manifestando in modo grande la Sua gloria e la Sua potenza davanti a professionisti scettici e materialisti. Tutti i medici, gli infermieri, gli altri pazienti e i parenti hanno potuto Considerare la grandezza del nostro Dio, e l’importanza di una fede ferma e sincera in Lui.
Una grande testimonianza è stata resa anche dalle frequenti ed affollate visite dei tanti credenti, dei quali molti pur non conoscendomi hanno sentito il desiderio di essermi vicina.
Basti pensare che la sera prima dell’intervento, il reparto ospitava un vero convegno giovani, con lo stupore di tutti gli infermieri che mi chiedevano come avessi fatto a portare da Foggia
tanti parenti! Un grazie di cuore a tutti i credenti che mi hanno sostenuto con la loro presenza in ospedale. Il loro affetto e amore pratico sono stati una grande benedizione per me e la mia famiglia.
Ringrazio anche tutti voi che con telefonate, sms, e-mail, lettere mi avete incoraggiata, confermandomi il vostro amore, ma soprattutto ringrazio tutti voi che in ogni parte del mondo, nel silenzio della vostra cameretta e a voce alta nelle riunioni in assemblea, avete lottato con me in preghiera, innalzando suppliche al trono della grazia del nostro Amato Signore…Grazie!
In poco più di un mese, Dio ha rinnovato le mie forze, dandomi la possibiltà di continuare le cure e le terapie previste fino alla fine di aprile. In questi ultimi quattro mesi ho eseguito diversi controlli, i quali hanno accertato la miracolosa riuscita dell’intervento (già evidente fin da subito!).
Ringrazio il Signore per le strade dissestate che mi ha fatto attraversare in tutti questi anni, senza delle quali non Lo avrei contemplato con i miei occhi e non avrei conosciuto per esperienza la Sua infinita bontà e perfetta sovranità.
Carissimi, il nostro Dio è l’Iddio dei miracoli! Lo stesso Dio che aprì per mezzo di Mosè il Mar Rosso, che fece crollare miracolosamente le mura di Gerico, che salvò Daniele nella fossa dei leoni, e guarì infermi e risuscitò morti. Egli è lo stesso, ieri, oggi e in eterno .. non cambia mai! Quale consolazione è per noi una tale verità! Il Creatore, l’Iddio onnipotente è il nostro Dio, il nostro Padre, Colui che ci protegge al sicuro nella Sua mano, e fissa i Suoi occhi su di noi, notte e giorno!
Caro fratello, cara sorella, se Dio permette lo sviluppo di cellule cancerose nel nostro corpo, Egli, che è il Creatore, è anche in grado di fermarle come e quando vuole. Se stai attraversando la valle della sofferenza, fidati solo di Dio, del Suo eterno amore e della Sua infinita saggezza, perchè solo Lui conosce il tuo futuro, conosce il tuo arrivo fin dalla partenza:
“Io annunzio la fine sin dal principio, molto tempo prima dico le cose non ancora avvenute; io dico: Il mio piano sussisterà, e metterò a effetto tutta la mia volontà" (Isaia 46:10).
Lascia che sia Dio a risolvere i tuoi problemi, afferra la Sua promessa: “Io il Signore affretterò le cose a suo tempo” (Isaia 60:11).
Impara ad amare l’attesa, perché in questa attesa darai a Dio la possibilità di lavorare nel tuo cuore, Egli desidera rinnovare le tue forze, modellare il tuo carattere, rinsaldare la tua fede, alimentare il tuo amore per Lui per continuare a servirLo con una nuova e benedetta visione. Con Dio nulla accade per caso e nessuna esperienza e priva di valore e di significato.
Vi lascio con una poesia che, alcuni mesi prima dell’ultimo intervento, ho letto in un libro sapevo che anche la lettura di quel libro non era un caso … e così fu!
Il tumore è così limitato!
Non può menomare l’amore.
Non può frantumare la speranza.
Non può corrodere la fede.
Non può intaccare la pace.
Non può distruggere la fiducia
Non può uccidere l’amicizia.
Non può tenere lontani i ricordi.
Non può annientare il coraggio.
Non può invadere l’anima.
Non può ridurre la vita eterna.
Non può spegnere lo Spirito.
Non può diminuire il potere della resurrezione.


E se il nostro corpo mostra inevitabilmente i segni della malattia, della sofferenza e del dolore,non ci scoraggiamo perché:
“Anche se il nostro uomo esteriore si va disfacendo, il nostro uomo interiore si rinnova di giorno in giorno.Perché la nostra momentanea, leggera afflizione ci produce un sempre più grande smisurato peso eterno di gloria, mentre abbiamo lo sguardo intento non alle cose che si vedono ma a quelle che non si vedono, poiché le cose che si vedono sono per un tempo ma quelle che non si vedono sono eterne.” (2 Corinzi 4:16-18)
Vi abbraccio tutti,
ringraziando sempre il Signore per Voi.
Con amore in Cristo,
vostra sorella,
Doriana Vairo
P.S. Ringrazio Dio per come Doriana e' un esempio di fede reale e non emotiva. Sono certo che il nostro Signore Gesu' completera' la sua opera di guarigione.
"Ora, noi non siamo di quelli che si tirano indietro a loro perdizione, ma di quelli che hanno fede per ottenere la vita." (ebrei10:39)
"1 Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono.2 Infatti, per essa fu resa buona testimonianza agli antichi.3 Per fede comprendiamo che i mondi sono stati formati dalla parola di Dio; così le cose che si vedono non sono state tratte da cose apparenti." (ebrei11:1-3)

Tuesday, September 11, 2007

TESTIMONIANZA GUARIGIONE SU:
Shalom,
Da Amedeo Bruno (presidente dell'associazione per non udenti "buone notizie"), riceviamo questa testimonianza e subito la pubblichiamo con lo scopo di fortificare la mia e la vostra fede,
gloria a Dio!
LA MIRACOLOSA GUARIGIONE DI MIA MADRE
Testimonianza di Giuseppe Settembre


Cari Amici, voglio raccontarvi una meravigliosa esperienza che ho fatto con Dio. Tutto cominciò il 2 dicembre del 2006. Portammo mia madre in ospedale perché aveva la gamba destra gonfia. I medici dissero che aveva una trombosi. Un dottore disse a mio padre: “E’ incredibile! Mi stupisco come mai sua moglie è ancora viva, perché in questi casi già dovrebbe essere morta!” – I dottori studiarono bene il caso per capire la causa della trombosi, e videro che era stata causata dallo schiacciamento della vena principale della gamba destra a causa di un tumore. I dottori dell’ospedale di Termini Imprese decisero di portare mia madre all’ospedale di Palermo per essere sicuri se era giusto quello che avevano detto. Lì, dopo che furono fatti tutti gli esami medici, la diagnosi di tumore fu confermata. Si, mia madre aveva un tumore maligno nelle ovaia, e in più era già tutta piena di tumore dal collo fino alle ovaia; per i medici le restava solo un mese e mezzo di vita. I dottori dissero a mio padre di portarla a casa e di starle molto vicino in attesa della morte, perché presto sarebbero cominciati i dolori e i sintomi tipici della malattia: vomito, febbre alta, dolori e altro.
Quando seppi tutta la gravità della malattia di mia madre, mi sembrò come se tutto crollasse intorno a me, come se la mia vita si spezzasse, mi sentivo soffocare. E dissi: “Perché? Cosa ho fatto contro Dio?” – Ma non dissi questo con rabbia, né con ribellione. Sapevo che si deve accettare la volontà di Dio e non davo a Lui la colpa per la malattia di mia madre. Però mi sentivo completamente solo senza nessuno che mi consolasse, ma Dio non mi ha mai abbandonato ed è stato l’unico che mi è stato sempre vicino. Ricordo che quando seppi la notizia volevo morire. Quella sera decisi di fare un giro con la mia macchina nuova, non volevo subito tornare a casa, volevo dimenticare le mie preoccupazioni. Dentro il mio cuore ero molto triste e afflitto e mi sentivo soffocare; ma all’improvviso sentii una mano dentro al mio cuore che mi toglieva tutta la tristezza e l’angoscia, e mi sentii felice e gioioso. Felice e gioioso in un momento come questo? Si, felice e gioioso, e ringraziai Dio perché capii che Lui mi aveva liberato delle mie tristezze e dalle mie angosce.
I giorni passavano, ma mia madre non soffriva di nessun dolore o sintomo della malattia, anzi continuava a stare bene, mangiava, beveva, rideva, faceva una vita normale e tutti erano meravigliati. Un giorno una dottoressa ci disse di fare nuove visite per vedere com’era la situazione. Così mia madre fu di nuovo ricoverata in un ospedale di Cefalù e fece tutti gli esami necessari. Pochi giorni dopo i risultati erano pronti. Questa volta ci fu detto addirittura che mia madre poteva morire all’improvviso perché avevano trovato anche un embolia polmonare che stava per manifestarsi perché il tumore si stava allargando nella trachea e presto avrebbe chiuso il passaggio dell’aria nei polmoni. Questa notizia ci addolorò tanto: prima la trombosi, poi il tumore, ora l’embolia polmonare! Mio padre domandò alla dottoressa se ormai non c’era più nulla da fare. La dottoressa confermò che ormai non c’era più nulla da fare. Nonostante sapessi tutto questo, io ero un po’ tranquillo perché Dio mi rassicurava facendomi capire che alla fine tutto sarebbe finito bene, ma non capivo. Poi mi ricordai che una volta mia madre mi raccontò (prima che accadesse tutto questo) che il Signore le era apparso e le aveva detto: “Tu guarirai; per ora no, ma guarirai.” – Certo! Dio già sapeva quello che mia madre doveva passare, perciò la rassicurò prima. La prima volta che andò all’ospedale, prima che le fosse diagnosticato il tumore, mia madre vide di nuovo il Signore Gesù Cristo, seduto sul suo trono, che le sorrideva, e questo era molto rassicurante. I giorni continuavano a passare e mia madre stava sempre bene, addirittura la trombosi si stava sciogliendo e la gamba tornava normale. Un giorno, mentre ero in Chiesa, mi sentivo molto triste e pregavo il Signore che facesse un grande miracolo in mia madre. Fui rapito in spirito e vidi mia madre, alcune persone e Gesù Cristo davanti a mia madre che le metteva la mano nel ventre. Io mi avvicinai e pregai il Signore di guarire mia madre, e aggiunsi: “Ma sia fatta la tua volontà, Signore.” - Gesù mi guardò e mi disse: “Giuseppe, non temere, io ho guarito tua madre!” – La sua voce era amorevole. Poi mi fece vedere l’interno del corpo di mia madre pieno di tutto il tumore, non c’era un angolo pulito, e improvvisamente tutto il nero del tumore scompariva riunendosi in un unico luogo, nelle ovaie, e il resto del corpo era pulito tranne alcune piccolissime cellule nel polmone. Portammo di nuovo mia madre all’ospedale di Cefalù per richiesta della dottoressa che era meravigliata che mia madre stesse ancora bene. Un dottore disse a mia madre: Lei mangia? – Mia madre rispose: Si – Lei cammina? -Si – Lei va in bagno? – Si – I dottori erano stupiti, e alla fine scoprirono che l’embolia polmonare era scomparsa così come il tumore non era più in tutto il corpo, ma solo nelle ovaia e adesso si poteva fare qualcosa. Alcuni dottori però non volevano toccarla per paura della trombosi ancora in corso, ma un solo dottore decise di tentare l’operazione. C’era comunque il rischio che mia madre morisse durante l’intervento oppure potevano aprirla e richiuderla senza poter fare nulla. Tre giorni prima di essere operata, mentre dormivo, il Signore Gesù Cristo mi parlò di nuovo. Prima sentii suoni di trombe, poi la Sua voce mi diceva: “Tua madre ce la farà e ritornerà a casa guarita! Io ti amo!” – Infatti, quando la operarono, i medici dissero che tutto era andato bene, le ovaia erano state tolte, non c’erano radici di quel male ed era tutta pulita. Il tumore era stato sconfitto anche se era maligno! Quelle tre malattie mortali, la trombosi, il tumore e l’embolia polmonare, sono state sconfitte da Colui che può fare ogni cosa! Egli è Gesù Cristo, il DIO onnipotente, che regna in assoluto su tutto l’universo. Gloria a Dio!


LA BIBBIA INSEGNA CHE ESISTE UNA SOLA VIA PER IL CIELO
Gesù disse: Io sono la Via , la Verità e la Vita , nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. (Giovanni 14:6)

NESSUN ALTRO TI PUO’ SALVARE, CREDI IN GESU’, OGGI. Nella lettera di Paolo ai Romani è scritto: “Se tu confessi con la tua bocca il Signore Gesù, e credi nel tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato.”

COSA DEVI FARE: 1) Sii pronto a rinunciare al peccato (Atti 17:30) - 2) Credi che Gesù Cristo è morto per te, fu seppellito e risuscitò dai morti (Romani 10:9,10) - 3) Pregando, invita Gesù nella tua vita per essere il tuo personale Salvatore (Romani 10:13)

COME PREGARE: Padre, io sono un peccatore ed ho bisogno del tuo perdono. Io credo che Gesù Cristo sparse il Suo Sangue prezioso e morì per i miei peccati affinché io potessi essere salvato. Perdonami, o Signore, di tutti i miei peccati, aiutami a non ripeterli più. Signore Gesù, ti prego, entra ora nel mio cuore, e sii Tu, per sempre, il mio Salvatore.
Se hai creduto in Gesù come tuo Salvatore, hai appena cominciato una nuova meravigliosa vita con Lui.
ADESSO: 1) Leggi la Bibbia ogni giorno per conoscere meglio Gesù Cristo; 2) Parla a Dio in preghiera ogni giorno; 3) Battezzati, adora e servi Iddio in una Chiesa in cui si predica Cristo, e dove la Sacra Bibbia è la suprema autorità; 4) Parla agli altri del Signore Gesù Cristo e di quello che Lui ha fatto per te.



Cari Amici, il nostro desiderio è quello di donare una copia di questo giornalino ad ogni persona non udente, perché questo è lo scopo principale della nostra missione. Per noi è impossibile raggiungerli tutti, ma con il vostro aiuto possiamo fare di più. Perciò, se conoscete delle persone sorde, vi chiediamo gentilmente di segnalarci il loro nome, cognome e indirizzo, e noi provvederemo ad inviare loro, del tutto gratuitamente, il nostro giornalino . Ringraziamo anticipatamente quanti vorranno in tal modo collaborarci.
Il nostro indirizzo è il seguente: BUONE NOTIZIE – c/o Amedeo Bruno – Casella postale 67 – Ufficio postale PA 48 – Via Roma – 90133 Palermo – E. mail:
buonenotizie.ab@libero.it – Cell.. 3485756467
Vi invitiamo a visitare il nostro sito internet: http://www.sordi-buonenotizie.it/

Thursday, September 06, 2007







Shalom, buona ripresa a tutti!



Rieccomi vorrei iniziare questo nuovo anno "lavorativo fine '07/inizio '08" con una preghiera:

Preghiera dell’internauta
SIGNORE, guida le mie navigazioni su
Internet...
Mantieni aperto e lucido il mio cuore.
Accordami uno sguardo
puro e benevolo.
Dammi un orecchio attento e senza pregiudizi.
Ispirami
parole rispettose che fanno crescere e non feriscono.
Allontanami dalle
bugie, dalle ipocrisie, dal parere.
Fammi diventare dolce ed umile di
cuore.
Preservami dall’illusione virtuale, affinché io rimanga sempre
ancorato/a alla realtà.
Che ad ogni istante realizzi, che al di là dello
schermo, si trova il viso di uno dei figli tuoi.
Fa' che io mantenga la
giusta misura di quello strumento che è solo un mezzo di scoperta e di scambi
tra fratelli e a te solo va' tutta la gloria.
Che io non perda ore ed ore in una ricerca avida e
fantasmagorica.
Che mi allontanerebbe da Te e da una vita responsabile,
assennata, impegnata e feconda.
Benedici i miei scambi con altri Internauti,
Che siano ricchi della Gioia di essere figli tuoi chiamati alla Felicità
Eterna !
Che le mie navigazioni siano sempre sane, oneste rispettuose e degne
del tuo Amore !



Amen! inoltre vi presento subito 2 novita' nei links:



  • www.godtube.com sito di video cristiani (dove e' stato caricato il video "jesus loves Albania")



  • bacheca "luoghi accessibili" dopo la bacheca "chiese accessibili" ecco a voi una nuova bacheca che raccoglie tutti i siti e indirizzi di locali (bar/ristoranti ecc.) che sono o si occupano di accessibilita'


Vi chiedo cortesemente di aiutarmi nella raccolta di nuovi indirizzi sia per le chiese sia per i luoghi, iscrivendovi nelle bachche o inviandomi una e-mail su giobbe3787@yahoo.it grazie.


Vi ricordo che presto saranno pubblicate le foto e i resoconti dei viaggi in montagna e in Albania, Dio vi benedica.


soliDeogloria